I migliori elettrodi per la saldatura perfetta di ferro ed acciaio

Indice

Le basi per la conoscenza degli elettrodi per saldare il ferro.

Per chi è alle prime armi spendiamo qualche parola per spiegare cosa sono e come sono caratterizzati gli elettrodi. Sono dei bastoncini di metallo che di solito hanno una lunghezza totale di 45 centimetri.

Quello che li diversifica tra loro è il diametro ed il rivestimento, quello strato esterno di materiali disossidanti, che al momento della saldatura si scioglie per unire i materiali e si solidifica subito dopo per far si che il lavoro risulti omogeneo.

Maggiore è il diametro dell’elettrodo e superiore sarà il grado di difficoltà del lavoro. Solo un esperto saprà regolare al meglio la potenza con la quale si deve regolare la saldatrice, facendo attenzione che alcune versioni di queste macchine per hobbisti supportano solamente alcune misure perché la loro potenza di voltaggio è bassa.

Se acquistate online andate a controllare la scheda tecnica dettagliata dove potrete trovare anche quali sono le saldatrici compatibili, ovvero guardando solamente il voltaggio consigliato saprete subito se avete trovato quello che fa al caso vostro.

Telwin elettrodi per saldare il ferro

La prima caratteristica che rende questa marca affidabile è la provenienza, sono infatti prodotti made in Italy, questo può aiutare nel momento in cui è necessario richiedere assistenza, sia per quanto riguarda le varie tipologie di elettrodo che per quanto riguarda eventuali problemi durante l’uso del prodotto.

Tra la vasta gamma di elettrodi che l’azienda produce consigliamo il modello 804036. Di diametro nella media, adatti per ferro ed acciaio comune. Sono elettrodi basici, permettono delle saldature precise e pulite ma necessitano la lavorazione da parte di un esperto. L’avvio della saldatura infatti dev’essere effettuato da un professionista del settore che conosce il metodo corretto per utilizzarli.

Se si vuole comunque provare la lavorazione con questo tipo di elettrodi possiamo svelarvi un particolare che può aiutarvi nella buona riuscita della saldatura, l’elettrodo non va appoggiato alle parti da lavorare, ma sfregato leggermente. Questo aiuta la partenza della tensione e la creazione del virtuale arco di tensione che permette lo scioglimento della bacchetta, naturalmente può capitare che le prime volte sia più difficile rispetto agli elettrodi rutili (Leggi il post qui), ma l’alta resistenza meccanica delle saldature effettuate con i basici possiamo dire che vale la pena di qualche iniziale fallimento.

Con questo modello di elettrodi della ditta Telwin è possibile saldare ferro ed acciaio. Sono di diametro 2,5 millimetri e dunque sono adatti al maggior numero di salatrici, la potenza necessaria è minima e dunque anche le macchine casalinghe li possono supportare.

Altra caratteristica importante è la possibilità di utilizzare questi elettrodi non solo per saldature orizzontali ma in qualsiasi posizione è possibile procedere al lavoro.

Naturalmente come per tutti i tipi di elettrodo sono sconsigliate le saldature effettuate da persone inesperte se non quelle orizzontali. Seguendo quei piccoli trucchetti che vi abbiamo svelato e grazie alla qualità ottima di questa marca potete sicuramente realizzare saldature precise e resistenti con ogni tipo di macchina saldatrice.

Elettrodi rutilici Esab per saldare ferro ed acciaio

Altra marca rinomata nel campo degli elettrodi è sicuramente la Esab, presente sul mercato da molti anni ed in grado di soddisfare le esigenze di tutti i saldatori, da quello alle prime armi sino al professionista.

Per questo tipo di prodotto che prendiamo in esame abbiamo deciso di dare spazio ad un elettrodo che viene utilizzato principalmente da chi è alle prime armi e vuole comunque fare un ottimo lavoro senza dover sprecare materiale in prove.

Si tratta del modello Ok45.40. Un elettrodo rutilico, ovvero con un rivestimento più morbido e quindi duttile, sicuramente con una minor resistenza meccanica ma capace di risolvere la maggior parte delle esigenze di hobbisti o comunque saldatori per piccoli lavori di carpenteria.

Sono sicuramente tra gli elettrodi più utilizzati nel commercio, anche perché per la loro lavorazione sono solamente necessari 45V di potenza, dunque sono supportati da tutti i tipi di saldatori, anche quelli delle persone alle prime armi.
Anche a livello manuale sono di utilizzo molto più semplice, non necessitano infatti di manovre di alcun tipo per la partenza dell’arco di tensione, ma solo con il contatto iniziano a sciogliersi dove necessario.

Sono elettrodi che si adattano alla saldatura in qualsiasi posizione, anche in verticale è possibile. sempre con le dovute attenzioni, realizzare lavori precisi e senza sbavature. Parlando di scorie gli elettrodi Esab sono studiati per effettuare un numero esiguo di scorie, e quelle presenti sono facilmente removibili.

Non possiamo non far cenno anche all‘ottimo rapporto qualità prezzo, sono infatti tra i meno cari in commercio e fanno egregiamente il loro lavoro. La misura standard della lunghezza di questo tipo di elettrodi è di 300 millimetri ed anche in questo caso il prodotto rispecchia le caratteristiche richieste.

Welding Electrodes per saldare egregiamente ferro ed acciaio

Altro prodotto degno di nota, soprattutto per la storicità dell’azienda che lo produce è l’elettrodo tradizionale della ditta Welding Electrodes acquistabile qui. Viene chiamato tradizionale questo modello proprio perché è il classico elettrodo che si adatta alla maggior parte degli hobbisti e dei professionisti di piccoli cantieri, che non hanno grandi pretese per quanto riguarda la resistenza meccanica e che devono fare saldature di piccole o medie dimensioni.

Per quanto riguarda le dimensioni del prodotto, rispecchiano gli standard del mercato, ovvero diametro 2,5 per lunghezza di 300 millimetri.
Come quello sopra citato anch’esso fa parte degli elettrodi rutili universali, quindi viene consigliato in caso di lavori con materiali non leganti o basso leganti.
Essendo elettrodi universali sono compatibili con tutte le macchine saldatrici, si adattano ai bassi voltaggi e sono ottimi per ferro ed acciaio a bassa lega.

Questo prodotto permette saldature in differenti posizioni, addirittura anche per il verticale rovesciato, o anche per lavori in obliquo, infatti essendo anche di semplice lavorazione, dove basta appoggiare al materiale dove si è creata la tensione per iniziare subito il processo di saldatura.

Essendo elettrodi universali può capitare, soprattutto se si lavorano materiali troppo leganti, che ci si trovi a provare difficoltà nello scorrimento sulla parte da saldare dell’elettrodo. Questo non crea problemi o mal funzionamento del lavoro finale, ma solamente la possibilità di creare un maggior numero di scorie, che sono però facilmente eliminabili.

Il prezzo può sembrare leggermente più alto rispetto ad altri elettrodi rutili, questo però non è assolutamente vero, si deve pensare che questo tipo di prodotto è universale e dunque permette un maggior numero di lavorazioni rispetto ad altri della stessa categoria, ecco risolto l’arcano del leggero sovrapprezzo.

Come scegliere il miglior elettrodo per saldare ferro ed acciaio

Vi abbiamo suggerito alcuni dei modelli di elettrodi presenti sul mercato, soprattutto perché sono i principali in grado di soddisfare il maggior numero di esigenze lavorative. Ora vogliamo darvi qualche piccolo suggerimento per scegliere in base alle vostre esigenze, ovvero quello che è importante valutare per ottenere il miglior risultato.

Innanzitutto bisogna valutare l’acquisto di un elettrodo compatibile con la vostra saldatrice, si deve leggere la potenza massima e controllare che il prodotto che vogliamo acquistare sia giusto.

Anche il tipo di lavoro ed il materiale sono una cosa molto importante da valutare.

A seconda del materiale possiamo trovare in commercio degli elettrodi specifici. Per quanto riguarda i lavori da effettuare abbiamo anche in precedenza accennato che se abbiamo una resistenza meccanica alla quale la saldatura verrà sottoposta dovremo far attenzione all’uso di elettrodi rutili.

Le capacità del saldatore fanno anche testo, per evitare di sprecare materiale è bene partire, per chi inizia questo cammino difficile della saldatura, da degli elettrodi universali, magari per potersi allenare con saldature di pezzi di ferro in orizzontale, che è la posizione ed il materiale migliore per apprendere questo mestiere.

Possiamo dire che vi abbiamo dato l’infarinatura giusta per acquistare i migliori elettrodi per i vostri lavori, certo è che solamente la pratica e qualche piccolo errore vi permetteranno di prendere dimestichezza nel campo della saldatura che è cosa assai poco semplice.

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